domenica 22 luglio 2018

Recensione: Magisterium 2 di Cassandra Clare e Hollly Black

Salve lettori!
Un po' con dispiacere -perché ogni lavoro della Clare merita davvero tanto- ho notato che questa saga non riscuote moltissimo successo e non è sicuramente ai livelli di Shadowhunters.
Eppure ho continuato la lettura, che è davvero piacevole.
Potete cliccare QUI per leggere la trama e scorrere più in basso per leggere la recensione!

Genere: Fantasy
Anno: 2015
Casa editrice: Mondadori
Autrice: Cassandra Clare e Holly Black
Titolo: Il guanto di ferro
Pagine: 272
Serie: 5 volumi:
Primo: Magisteriun l'anno di ferro, 
Secondo; Il guanto di rame,
Terzo: La chiave di bronzo
Quarto: La maschera d'argento
Quinto: non ancora pubblicato

Acquistabile qui: Copertina rigida - Copertina flessibile - Formato kindle
Prezzo: 14,45 - 9, 35 - 4,99
Voto: 9/10
Isbn: 9788804657651

Alla fine aveva quasi convinto persino se stesso che fosse tutto reale. In effetti, era una storia molto più credibile di quella vera.

Non puoi uccidere un mostro quando il mostro sei tu.

Recensione:
Una volta terminato il primo anno al Magisterium, Callum Hunt si trova a casa per una breve vacanza lontano dall'affetto degli amici e vicino alla diffidenza del padre e al disprezzo di quest'ultimo per Subbuglio, il lupo del caos di Call.
Oltre a Subbuglio, non c'è nessuno che lo aiuti a gestire i suoi demoni interiori: lo shock derivato dalla scoperta di essere un'altra persona, la consapevolezza di essere un mostro e la paura che gli altri lo scoprano, tormentano Call, ma gli strani atteggiamenti di suo padre non passano certo inosservati.
Scopre il suo piano e fugge verso l'unica fonte di aiuto ed amore di cui dispone: i suoi amici.
Call, Tamara e Aaron si ritroveranno insieme in una missione che potrebbe porre definitivamente fine alla guerra o, anche se non lo sanno, distruggere il trattato e la pace che hanno conosciuto fino ad allora. Che ne sarà di loro?
Non mi sento di votare il libro con 10, perché non c'è l'approfondimento psicologico dei personaggi che vorrei, purtroppo. I pensieri, le paure e le intenzioni di Call sono sempre sufficientemente chiari, ma lo stesso non si può dire degli altri personaggi, nonostante il libro non sia scritto alla prima persona.
La lettura è molto semplice e scorrevole, poco impegnativa, e per tutti questi motivi la consiglio sicuramente, soprattutto per ragazzi dagli 11 ai 15 anni!

Clicca QUI per leggere la trama.

4 commenti: