Recensione: Aristotele e Dante scoprono i segreti dell'universo di Sáenz

Salve lettori!
Già da tempo avevo voglia di leggere questo libro, Aristotele e Dante scoprono i segreti dell'universo di Sáenz, ma solo adesso mi è sembrato il libro giusto da leggere -è pur sempre il mese del pride! 
Cliccando QUI potete leggere la trama mentre scorrendo sotto trovate la recensione.

Autore: Benjamin Alire Sáenz
Titolo ogininale: Aristotle and Dante discover the secrets of universe
Casa editrice: Loescher
Genere: Young adult
Anno: 2015
Pagine: 320
Serie: autoconclusivo
Acquistabile qui: Rilegatura flessibile
Prezzo: 11,79 euro 
Voto: 9/10
Ibs: 9788820136895

''Pensavo fosse una grande cosa essere l'aria. Avrei potuto essere qualcosa e niente allo stesso tempo.  Sarei potuto essere necessario e anche invisibile. Tutti avrebbero avuto bisogno di me e nessuno sarebbe stato in grado di vedermi.''

''Forse ero un po' superiore. Ma non pensavo di essere superiore. Solo non capivo come parlargli, come essere me stesso con loro. Stare con gli altri ragazzi non mi faceva sentire più intelligente. Stare con gli altri ragazzi mi faceva sentire stupido e inadeguato. Era come se facessero parte di un grande club di cui io non ero un membro.''

Recensione: 

I protagonisti del libro, Aristotele e Dante, portano due nomi importanti, sconosciuti a pochi. Aristotele, sempre molto duro con se stesso, ne avverte il peso; Dante, invece, sente il peso delle sue origini messicane senza mai considerarle pienamente.

"Il problema con la mia vita è che era l'idea di qualcun altro.''

I due si incontrano per caso in piscina, quando Dante si offre di insegnare ad Aristotele come nuotare.

Quella è la scintilla che darà inizio alla loro amicizia e che li guiderà verso la scoperta dei segreti dell'universo e di se stessi.
Il tempo di circa due anni che trascorre dalla prima all'ultima pagina, le vicissitudini e le peripezie che i personaggi si ritroveranno ad affrontare, li aiuteranno a crescere, indirizzando così la lettura verso un fine pedagogico.
Tratta in maniera originale il tema dell'omosessualità. Non sempre, infatti, è chiaro chi si è e cosa si vuole, e a volte questa incertezza riguarda anche la sfera sentimentale e sessuale della persona, anche quando a tutti gli altri sembra qualcosa di ovvio. 
Se pur in modo molto semplice, tant'è che ho scelto di leggerlo in inglese, è scritto bene. L'autore approfondisce la psicologia del protagonista in modo soddisfacente e dà adeguati dettagli sulla sua situazione nel momento giusto. La lettura è molto scorrevole -i capitoli non molto lunghi aiutano sicuramente- e molto, molto consigliata!