Recensione: I doni della Madre Terra di Chantal Lazzaretti

Salve lettori!
Eccomi con la nuova recensione de I doni della Madre Terra di Chatal Lazzaretti, libro gentilmente inviatomi dalla casa editrice, Linee infinite edizioni, che ringrazio tanto!
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Genere: Dispotico, fantasy

Anno: 2017
Casa editrice: Linee infinite edizioni
Autrice: Chantal Lazzaretti
Titolo: I doni della Madre Terra
Pagine: 401
Serie:
Acquistabile qui: Copertina flessibile
Prezzo: 13,50 
Isbn: 9788862471695
Voto: 8/10

''Questa sete di sapere e di potere ci annebbia la vista e non ci permette di vedere i doni che la Madre Terra ci regala così umilmente e apertamente che, risulta quasi strano ai nostri occhi egoisti di esseri umani.''

''Queste acque blu ci separeranno sempre e comunque. Siamo simili, ma non uguali e purtroppo anche se entrambe bellissime, le nostre diversità non combineranno mai.''

Recensione:

I dispotici sono soliti raccontare la distruzione della Terra da parte di noi umani o la sottomissione dell'umanità a pochi potenti come nel caso di Hunger Games. Uno degli elementi che rende originale questo libro è proprio questo: la Terra è già stata disprezzata dagli uomini, lei orgogliosa li ha rigettati e adesso, dopo millenni, loro sono tornati cercando -almeno questa volta- di fare le cose per bene, di rispettarla e farsi accettare di nuovo.

"Eccoci qua tutti insieme, all'inizio di questa grande avventura, alla scoperta di questo pianeta, alla scoperta della nostra Madre terra, che ci diede la vita, che noi distrugge con ingratitudine e che ora, come tutte le mamme del mondo, con braccia aperte, accoglie amorevolmente i suoi figli dimenticando tutto il male e i torti subiti."

Questi nuovi uomini dovranno affrontare dei cambiamenti, modificare le conoscenze ereditate dei loro antenati con i loro nuovi appunti sulle caratteristiche della Terra e degli esseri che la abitano.
La protagonista è Alexy, una giovane, che già da subito mostra una certa affinità con il nuovo e vecchio pianeta, ma soprattutto con una delle sue caratteriste più rilevanti: il mare.
Il mare sarà per Alexy un luogo di svago, dolore, felicità, sofferenza,  piacere ed amore.
In questa storia, che rappresenta un viaggio tra due mondi, un viaggio tra sogno e realtà, Alexy starà a stretto contatto con esseri che appartenevano alle leggende dei suoi avi, che non credeva esistessero davvero e che adesso saranno parte di lei.
Ho gradito  molto l'approfondimento psicologico del suo personaggio che mi ha permesso di conoscerla e quasi di poter anticipare i suoi pensieri, una particolarità che spesso non trovo neanche nei libri scritti da celebri autori affermati e che è stata una piacevole sorpresa nel libro di esordio di una giovane scrittrice emergente come Chantal!
C'è da dire, però, che ai dialoghi è stata data una scarsa importanza -spesso avrei preferito che Alexy dicesse ad alta voce molti dei suoi pensieri- che, se pur già molto scorrevole, ha leggermente rallentato la lettura, che è comunque stata chiara e piacevole.
Consiglio vivamente questo libro a chi, come me, ama i fantasy, i miti e le leggende. Ricordate tutte le storie sono vere.

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