Ecco la segnalazione di uno degli ultimi arrivi: Biancaneve Zombie di Elena Mandolini
Qui sotto potete leggere la trama mentre il prima possibile pubblicherò la recensione!
Genere: Horror
Anno: 2017
Casa editrice: How2 Edizioni
Autrice: Elena Mandolini
Titolo: Biancaneve Zombie
Pagine: 174
Serie: autoconclusivo
Acquistabile qui: Copertina flessibile -
Prezzo: 13,60 - 3,99
Isbn: 978-8893050173
Trama:
E
se qualcosa fosse andato storto? Se la favola che noi tutti
conosciamo non fosse finita semplicemente con e
vissero per sempre felici e contenti.
Dopo il bacio del principe, Biancaneve si risveglia, ma non è più
una semplice umana. Per sopravvivere e per mantenere il suo
equilibrio mentale, deve nutrirsi di carne e sangue. I ricordi della
vita passata, in primis quelli legati alla figura della madre, le
danno la forza e il coraggio per cercare vendetta e riscatto. Grazie
a vecchi amici e nuove alleanze, cercherà di sconfiggere i suoi
nemici. Forse, troverà persino spazio per un nuovo amore…
Biancaneve
nuda e cruda. NUDA, perché rivela assai spesso le sue grazie. La
ricordo mentre si immerge in un lago notturno, in una scena che è
fra le più lunari, inquietanti e romantiche del romanzo. CRUDA,
perché sa essere davvero crudele e spietata. Come tutti gli ZOMBIE,
del resto. Esseri mossi da bisogni primari, da una fame primordiale,
pre-umana. Esseri che hanno attraversato il mare nero della morte e
ne sono tornati… beh, non proprio illesi. Biancaneve si muove lenta
e con fatica, il suo corpo le manda lampi nervosi di sofferenza.
Lenta e barcollante come la non-morta che è, e lento è il suo
crescere narrativo, la sua statura di personaggio che procede e vede
maturare il suo carattere con la narrazione, nei rapporti con gli
altri (nani in primis), con i nemici (la cara vecchia strega…
vecchia?) e con i… diciamo “nuovi incontri”, per non rivelare
nulla di più al lettore. La forza di questo romanzo sta allora
proprio in questo: nella costruzione narrativa di un intreccio
solido, che permette ai personaggi di svilupparsi sotto gli occhi del
lettore, e nei rapporti d’odio e d’amore che, come nelle migliori
vite o non-vite, finiscono per definire quello che siamo per noi
stessi e per gli altri.
L'autrice, Elena Mandolini:
Sono nata a Roma il 25
aprile del 1982 e sono sempre stata appassionata di cinema e
letteratura. Fin da piccola. Sono cresciuta in una famiglia che ama i
film dell’epoca d’oro di Hollywood e per me, quindi, è stato
naturale avvicinarmi e poi appassionarmi alla settima arte. Amo il
cinema al punto tale da averne fatto la mia professione: critica
cinematografica. Dopo la maturità classica mi sono laureata al DAMS
e, successivamente, ho conseguito due Master, uno in Critica
giornalistica presso l’Accademia di arte drammatica Silvio
D’amico e l’altro in Scrittura per cinema e tv presso lo
IED di Roma. La libera professione mi appassiona e consigliare,
tramite le mie recensioni, quali film vedere e non vedere, mi diverte
e appaga. La lettura si accompagna perfettamente alla passione per il
cinema. Per scrivere bene, bisogna leggere molto e io rientro tra
quella percentuale di italiani che leggono costantemente.
Sembra particolare! 😘
RispondiEliminaLa trama sembra molto intrigante!
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