domenica 24 dicembre 2017

Recensione: Come il veleno di Serena McLeen

Salve lettori!
Ho appena terminato la mia lettura e sono veramente senza parole, anche se in realtà c'è veramente tanto da dire.
Cliccate QUI per la trama di Come il veleno di Serena McLeen che ringrazio di cuore per avermi permesso di leggere questo fantastico romanzo e continuate a leggere qui sotto per la recensione!



Genere: romanzo psicologico
Anno: 2017
Casa editrice: Independently published
Autrice: Serena McLeen
Titolo: Come il veleno
Pagine: 313
Serie: autoconclusivo
Acquistabile qui: Copertina flessibile
Prezzo: 18,70
Voto: 10/10
Isbn: 978-1973204008


«Se scavi nei loro occhi vedrai il loro mondo, percepirai i loro dolori, le loro frustrazioni e, in alcuni casi, cattiveria o serenità».
«Sei stata come il veleno… Me lo hai somministrato a piccole dosi senza che me ne accorgessi e mi hai uccisa piano piano, senza alcun rimorso».


Recensione:
E' possibile che dare dieci mi sembri troppo poco? Ogni centesimo speso per questo libro, ogni secondo impiegato per leggerlo, ne valgono assolutamente la pena e non potete lasciarvelo scappare!
E anche riuscito a sorprendermi, cosa che vi assicuro non è molto semplice. La storia è originale, va oltre i confini comuni, la morale umana e, in un certo senso, anche l'equilibrio naturale delle cose.
Come può una madre non volere la felicità della propria figlia?
Questa è Eleonora, che conosce magari cosa sia una madre, ma di fatto non sa come esserne una. Alla fine è lei la vera protagonista della storia. Lei e le sue azioni malate. A subirne le dure conseguenze è Linda, la figlia, che vive come una prigioniera consenziente con il costante bisogno di sentirsi amata dalla madre come lo è dal padre, che per sua sfortuna non sarà sempre con lei.
Linda conosce la felicità grazie a Bernard, il suo unico amore  e personaggio che ho apprezzato molto, ma anche questa volta Eleonora interviene e rovina tutto, perché questa donna è come il veleno e qualsiasi cosa le stia vicino muore. In ogni storia c'è un cattivo e non è certo la prima volta che trovo un personaggio così egoista e duro nei confronti degli altri -alcuni sono anche riuscita ad apprezzarli, ma probabilmente il fatto che una madre possa rovinare volontariamente la vita di una figlia e impegni tutte le sue forze per riuscirci mi ha scossa. 
Un altro personaggio che svolge un ruolo molto importante è Chiara, la cugina di Linda, che già da bambina provava nei confronti di quest'ultima una violente invidia che coverà per anni e anni. L'invidia, uno dei sette peccati capitali, viene -credo- sottovalutata un po' da tutti, ma quello che po' generare ha spesso conseguenze disastrose che posso segnare duramente la vita di chi prova un sentimento del genere e delle persone a cui è diretta.
La lettura è molto scorrevole.
Spero che leggiate e apprezzate questo libro almeno la metà di quanto lo ho amato io. Auguro il meglio a questa autrice emergente, Serena McLeen, e spero di leggere presto il suo prossimo romanzo!

7 commenti: