sabato 18 novembre 2017

Classici: Emma di Jane Austen

Salve lettori!
Oggi voglio riprendere la parte dedicata ai classici e, dopo Lady Susan Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, eccomi con un'altra opera della stessa autrice, Emma.
A differenza delle altre opere, questa non mi è piaciuta neanche un po', motivo per cui se potessi permettermi di valutarla, darei un tre scarso. 
E' stato il libro che mi è piaciuto di meno non solo tra quelli della Austen, ma anche tra tutti quelli che abbia letto. 
L'ho trovato fin troppo statico e bloccato e neanche lo stile piacevole della Austen è riuscito a farmi apprezzare veramente questa lettura.


Genere: Romanzo di costume

Autrice: Jane Austen
Titolo: Emma
Anno: 1815
Acquistabile qui: Copertina flessibile - Formato kindle
Prezzo: 8,50 - 2,99
Voto: 3/10


Trama:

Tema centrale nel romanzo è il fraintendimento in amore. Emma, la protagonista, rimasta padrona assoluta della casa dove vive dopo il matrimonio della sorella, si trova a gestire il piccolo mondo che le ruota intorno con una buona volontà alquanto presuntuosa. Accolta in casa una giovane ragazza, Henriette Smith, Emma cerca di maritarla adeguatamente. Tra i possibili pretendenti sceglie per lei Elton, il vicario del paese, inducendola a rifiutare al con tempo l'offerta di Martin, un rispettabile agricoltore del luogo. Ma ogni piano salta quando in realtà si scopre che Elton, in fondo un arrampicatore sociale, voleva invece sposare Emma. Fra i tanti personaggi che la circondano, l'unico in grado di dire la verità a Emma, e di farle notare i suoi difetti e le sue debolezze, è l' amico Knightley, suo vicino e fratello maggiore del cognato. Alla fine sarà proprio lui a sposarla, mentre Henriette convolerà a nozze con il giovane Martin, precedentemente respinto. Anche in questo romanzo Jane Austen pone al centro della sua narrazione le atmosfere, i desideri e i vissuti della gentry inglese di inizio Ottocento, riuscendone a restituire gli odori e le dinamiche più profonde.

3 commenti: