Recensione: Il circo della notte di Erin Morgenstern

Salve lettori!
Ecco qui la prima recensione del 2018 su un libro che in realtà ho inizio lo scorso anno e che finalmente, dopo quasi tre mesi, sono riuscita a terminare, anche se l'ho adorato.
Sto parlando de Il circo della notte di Erin Morgenstern di cui cliccando qui potete leggere la trama mentre qui sotto trovate la recensione!

Genere: fantasy new adult

Anno: 2011

Autrice: Erin Morgenstern

Titolo: Il circo della notte

Casa editrice: Rizzoli

Serie: Autoconclusivo

Pagine: 460

Acquistabile qui: Copertina f essibile - Copertina rigida

Prezzi: 10,20 - 16,00

Voto: 10/10 e 8/10

Ibsn: 9788817095013

''Suppongo che La Bella Donna Capace di Manipolare il Mondo con la Mente sia un po' troppo impegnativo.''

''Ogni azione genera conseguenze. Fa parte della sfida.''

Recensione:

Devo ammettere che recensire questo libro non è semplice: è lento ed esplosivo allo stesso tempo e per questo motivo voglio dargli due voti, uno per la storia e uno per sua struttura.

L'unico aggettivo che potrei usare per descrivere questa storia è ''unica''; esplosiva, emozionante, sorprendente, magnifica, stupefacente, non sono abbastanza. Essa è ciò che mi ha spinto ad iniziare e a finire questo libro e non mi ha deluso neanche per mezzo secondo. E' impossibile non amare Marco e Celia, i due protagonisti. Legati l'uno all'altro dall'amore e dalla magia senza però avere la possibilità di stare insieme.

Celia, dolce, premurosa, pronta ad aiutare gli altri ma soprattutto sempre pronta a rispettare la libertà e la scelta degli altri, quella stessa possibilità di scegliere che a lei e a Marco è stata negata quando era ancora piccoli. Quest'ultimo, dal canto suo, è determinato, a volte ostile, ma semplicemente ha atteso molto per conoscere l'amore, quella cosa di cui tutto parlano e pochi conoscono davvero. Le loro vincente si legano, diventano l'uno la realtà dell'altro, si amano ma sono condannati a combattersi.

Sono stata con il fiato sospeso dall'inizio alla fine, sempre chiedendomi cosa avesse escogitato la scrittrice per il finale... e oggi posso dire di non esserne delusa e per questo do dieci su dieci alla storia. E' scritto bene però, l'andare avanti e indietro con i tempi da un capitolo all'altro e spostare l'attenzione dai protagonisti su dei personaggi secondari con una voce narrante, esterna -è scritto in terza persona- o che in alcune pagine si rivolge a chi legge come se fosse un visitatore del circo, rallentano notevolmente la lettura che, appunto, non è molto scorrevole e per questo do alla scrittura un otto su dieci. Il voto finale è per cui nove, la media di dieci e otto. Non sono sicura che lo rileggerei, ma credo ne sia comunque valsa la pena e, vista l'originalità della storia, lo consiglio vivamente.